Il 15/06 e il 22/06, la Commissione III Affari Esteri e Comunitari della Camera dei deputati si è riunita per la trattativa sulla modifica della legge sulla cittadinanza.
In questi incontri, il deputato La Marca (PD) ha ritenuto inaccettabile che gli italiani di terza e quarta generazione potessero accedere alla cittadinanza.
Anche il relatore On. Palazzotto (PD) presenta una proposta favorevole all’opportunità di riconsiderare i casi di acquisizione della cittadinanza iure sanguinis, e di fissare termini ragionevoli per la ricostruzione.
I deputati della Lega Di San Martino Lorenzato Di Ivrea, Billi e Picchi si oppongono fermamente a questo progetto di limitazione dello Ius Sanguinis, quest’ultimo annunciando il voto contrario del gruppo leghista.
L’On. Borghese (MAIE), nato in Argentina, pur essendo membro della Commissione non compare a verbale né il 15 né il 22 giugno in questo dibattito così importante per milioni di persone.
Ancora una volta si dimostra con i fatti che la Lega è l’unico partito che in parlamento difende milioni di italiani nel mondo, anche quelli che non hanno ancora la cittadinanza e non votano, opponendosi a qualsiasi modifica della normativa vigente.
Lo dichiara il coordinatore di Lega nel Mondo Argentina Marcelo Bomrad.