“Il governo giallo rosso deve riconoscere il diritto degli italiani residenti all’estero di poter rientrare in Italia, un diritto connesso alla cittadinanza che non può essere negato nel rispetto delle regole precauzionali, compresa la quarantena, per impedire i contagi da Coronavirus. Lo scorso 7 ottobre il Consiglio dei Ministri d’Italia ha deciso l’estensione dello stato di emergenza al territorio nazionale. Perciò non tutti i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti all’AIRE, possono prendere un aereo e tornare in Italia. È quindi vietato se provieni dal Brasile e dai Paesi inseriti nell’elenco f come Cile e Perù. Siamo alla follia: un italiano residente in Brasile può rientrare in Portogallo, Francia e altri Paesi dell’Unione Europea ma non in Italia.
Il governo italiano intervenga immediatamente e consenta ai cittadini italiani gli stessi diritti che malauguratamente concede ai clandestini illegali ed ai profughi senza cittadinanza italiana che arrivano indisturbati nel Paese italiano senza nessuna difficoltà e qui ci rimangono per lo più opponendosi alla quarantena”.
Lo dichiara il deputato italo-brasiliano della Lega Luis Roberto Lorenzato, componente della commissione Esteri della Camera.